Solo due o tre persone conoscono la posizione del leader di Hamas Yahya Sinwar, hanno dichiarato fonti del gruppo terroristico al quotidiano londinese Asharq Al-Awsat.
“Una cerchia molto ristretta, composta da non più di due o tre persone al massimo, conosce i suoi spostamenti e provvede alle sue varie necessità, oltre a garantire la sua comunicazione con i leader del movimento all’interno e all’esterno”, ha dichiarato una fonte.
“Israele non è riuscito a raggiungere molti dei leader di primo e secondo livello [di Hamas] a livello politico e militare, ma ha cercato di assassinarne alcuni, alcuni dei quali sono stati feriti e altri sono sopravvissuti e sono usciti illesi dalle operazioni di bombardamento in diverse aree e obiettivi, ma Sinwar non è tra questi”, afferma la fonte.
Il rapporto dice che le fonti non hanno specificato se Sinwar si nascondesse in superficie o nei tunnel. A febbraio, le Forze di Difesa Israeliane hanno diffuso un filmato che ritraeva Sinwar mentre camminava in un tunnel di Gaza con alcuni membri della sua famiglia.
Fonti vicine al leader di Hamas hanno riferito che Sinwar non prenderà in considerazione un accordo che lo vedrebbe esiliato.
“Sinwar sta pensando a due opzioni, senza una terza opzione finché è in vita: o soddisfare le condizioni della resistenza di fermare la guerra, il ritiro delle forze di occupazione e completare un accordo di scambio onorevole, o ottenere l’onore del martirio”, dice una fonte.
“Oltre a questo, secondo il suo pensiero personale, non ci sono altre opzioni. Una proposta del genere [l’esilio da Gaza] è fondamentalmente inaccettabile per Sinwar, e non può nemmeno pensarci”, afferma la fonte.
In passato è stato riferito che Israele potrebbe essere aperto a un accordo che vedrebbe la mente del 7 ottobre esiliata dalla Striscia di Gaza. In precedenza Israele si era impegnato a uccidere o catturare tutti i leader del gruppo terroristico di Hamas a Gaza.
