E mentre dal Lingotto gli industriali dicevano che la mancata costituzione di un nuovo Governo in 40 giorni era costata all’Italia un punto di PIL, mentre da ogni dove arrivano appelli per far presto, Bersani non trova di meglio da fare che prendersela con Matteo Renzi per aver detto quello che tutti dicono.
Il Segretario del PD non solo è un incompetente, sfiora il ridicolo ostinandosi nella unica linea politica che conosce, quella di contrastare Matteo Renzi reo di voler cambiare veramente le cose e non di lanciare unicamente proclami.
Ora ritengo che Matteo Renzi debba veramente fare una riflessione seria. E’ palese che all’interno del Partito Democratico il soviet supremo è contro di lui. Le Coop rosse, i sindacati e la nomenclatura post-comunista lo odiano. I pochi con un retaggio bolscevico non lo vogliono. E’ vero, sono pochi ma nel Partito Democratico comandano loro. La stupidità dei democratici sfiora il masochismo. Vogliono allontanare l’unico che gli farebbe vincere le elezioni a prescindere dalla legge elettorale, un uomo che secondo tutti i sondaggi è gradito a quasi il 70% degli italiani (di destra, di sinistra e di centro).
E allora mi domando (e domando a Renzi): che cosa ci sta a fare Matteo Renzi nel Partito Democratico? Se è vero che il soviet supremo è contro di lui è altrettanto vero che la gente è con lui, che la gente lo vuole, che gli altri partiti, a partire da Grillo, lo temono. Non sarebbe il caso di dire “arrivederci e grazie” e fondare un nuovo partito? Che lasci i rimasugli post-comunisti al PD. Che le Coop rosse e la CGIL continuino pure a condizionare il Partito Democratico, che il soviet supremo mantenga pure le sue poltrone e i suoi privilegi, la gente non è stupida e queste cose le vede.
Caro Matteo, è arrivato il momento di fare delle scelte coraggiose, di prendere le redini di questo Paese e di condurlo fuori dalle sabbie mobili in cui lo hanno portato la vecchia politica e la “politica nel nulla” dei grillini. Non lasciare che questi incompetenti vincano sulle tue buonissime ragioni. La gente è con te e sono davvero in tanti. Se puoi fare tutto questo con il PD bene (ma ne dubito seriamente), altrimenti non ti incaponire con questi post-comunisti, vattene dal Partito Democratico e fonda un nuovo partito. Tanto senza di te il PD è destinato a diventare una nullità e forse ad estinguersi.
Bianca B.
Analisi giusta ma trascura il fatto che l’ elettorato PD non vuole una ennesima scissione. Se questa viene fatta a freddo, Renzi porta via ben poco, occorre uno scandalo enorme , un sopruso intollerabile da parte della nomenklatura PD perchè Renzi appaia una vittima e possa andarsene portandosi via metà buona dell’ elettorato PD(a cui poi aggiungere un po’ di milioni di elettori ex Berlusca d ex Monti)