Il Presidente russo, Vladimir Putin, non vuole incontrare il Premier israeliano, Benjamin Netanyahu, lo riferiscono fonti russe.
L’incontro tra i due leader sarebbe dovuto avvenire domenica prossima a Parigi a margine delle celebrazioni per i 100 anni dalla fine della prima guerra mondiale, ma secondo le fonti russe Putin avrebbe deciso di non incontrare Netanyahu accampando la scusa che i francesi avrebbero chiesto agli oltre 100 leader mondiali presenti alla cerimonia di non fare incontri bilaterali, un fatto questo assai strano e difficile da credere considerando che non è facile mettere insieme tutti i leader mondiali senza che gli stessi non ne approfittino per incontri bilaterali.
Molto più probabilmente i russi non vogliono parlare con gli israeliani per via del fatto che ancora Israele non ha risposto alla richiesta russa in merito alle notifiche “molto anticipate” che gli israeliani dovrebbero fare in caso di attacchi in Siria contro obiettivi iraniani e di Hezbollah. In Israele si teme che una notifica troppo anticipata possa “trapelare” agli iraniani e che quindi l’attacco possa essere reso vano se non addirittura trasformato in una trappola.
Per questo motivo, secondo fonti israeliane, Netanyahu nemmeno si recherebbe a Parigi per partecipare alle celebrazioni per il centenario della fine della grande guerra.
Sembra quindi accentuarsi la spaccatura tra Russia e Israele in merito alla situazione in Siria anche se alcune fonti riferiscono di una intensa attività diplomatica sottobanco e in particolare a diversi incontri tra il consigliere per la sicurezza nazionale israeliano Meir Ben-Shabbat e il suo omologo russo Nikolai Patrushev.
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