L’Iran cerca nuove strade per far rinascere Hezbollah

La Turchia, sempre più minaccia per Israele, sembra essere ben disposta ad aiutare l'Iran a riarmare Hezbollah. La Siria invece ha chiuso le vie per terra e per cielo
denaro da Iran a Hezbollah

L’Iran sta sostenendo finanziariamente la ricostituzione militare di Hezbollah. Israele ha presentato un reclamo al comitato israelo-libanese per il cessate il fuoco, sostenendo che gli inviati iraniani stanno consegnando “decine di milioni di dollari in contanti” all’aeroporto internazionale Rafic Hariri di Beirut per finanziare la rinascita di Hezbollah.

Nel dicembre 2024 era già stato ipotizzato che l’Iran potrebbe cercare di stabilire un nuovo “hub” nell’aeroporto di Beirut per le spedizioni militari a Hezbollah.

Le forze di sicurezza dell’aeroporto libanese hanno perquisito un volo iraniano Mahan Air a Beirut con l’accusa di aver trasportato fondi a Hezbollah all’inizio di gennaio.

Il Wall Street Journal ha riferito che 28 filiali di al Qard al Hassan, uno dei principali rami bancari e finanziari di Hezbollah, hanno ripreso le operazioni.

Le Forze di difesa israeliane (IDF) hanno spesso colpito le filiali di al Qard al Hassan in Libano negli ultimi mesi per isolare le reti finanziarie di Hezbollah. Fonti non specificate hanno affermato che Israele ha accusato cittadini turchi di aver trasferito denaro per Hezbollah da Istanbul a Beirut via aerea.

I media israeliani hanno riferito nel dicembre 2024 che il leader di Hayat Tahrir al Sham (HTS) Ahmad al Shara ha deciso di impedire ai voli civili e militari iraniani di transitare nello spazio aereo siriano, il che potrebbe spiegare perché l’Iran potrebbe ora fare affidamento sull’accesso dalla Turchia.

L’Iran ha storicamente spostato materiale tramite la Siria. Tuttavia si è valutato che la perdita di accesso allo spazio aereo siriano avrebbe gravemente limitato la capacità dell’Iran di riarmare Hezbollah e avrebbe richiesto all’Iran di stabilire altre vie di accesso.

Tuttavia, le sole consegne di denaro iraniano probabilmente non saranno sufficienti a ricostituire il gruppo militarmente senza ulteriori forniture di armi. La decisione di Shara, se vera, di interrompere la rotta di rifornimento dell’Iran a Hezbollah tramite la Siria renderà comunque difficile per l’Iran aiutare Hezbollah a ricostituirsi militarmente.

Sarah G. Frankl

Vive nel sud di Israele. Responsabile della redazione e delle pubblicazioni Breaking News. Cura i social di Rights Reporter. Esperta del settore informatico. Hacker Etica

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