Le quattro soldatesse israeliane ostaggio di Hamas, Liri Albag, Karina Ariev, Daniella Gilboa e Naama Levy rilasciate oggi in cambio di 200 palestinesi detenuti per gravissimi reati, stanno apparentemente bene, ma come afferma la rappresentante del Ministero della Salute di Israele, la dottoressa Hagar Mizrahi, le ragazze si trovano in una situazione “emotivamente e clinicamente complessa”.
Parlando al Rabin Medical Center, Mizrahi ha affermato che è un privilegio poter fornire loro le cure.
Le donne riceveranno un’ampia gamma di terapie, pensate per soddisfare sia le loro esigenze fisiche che quelle emotive, afferma Mizrahi, responsabile della Divisione di Medicina Generale presso il Ministero della Salute.
“Oggi abbiamo incontrato Liri, Daniella, Naama e Karina dopo 477 giorni di prigionia di Hamas”, racconta.
“Questo è un evento emotivamente e clinicamente complesso per gli ostaggi, per le loro famiglie, per le famiglie di tutti gli ostaggi e per l’intero popolo di Israele”, afferma Mizrahi.
Nel frattempo i palestinesi di Gerusalemme Est, della Cisgiordania e della Striscia di Gaza festeggiano il rilascio e l’arrivo dei prigionieri palestinesi liberati oggi nell’ambito della prima fase del cessate il fuoco tra Israele e Hamas.
Un video postato sui social media mostra i festeggiamenti nella città cisgiordana di Ramallah, con il membro della Jihad islamica palestinese Mohammed al-Arida che viene portato in spalla da alcuni uomini tra la folla.
Al-Arida è uno dei 200 prigionieri di sicurezza palestinesi, tra cui decine di ergastolani per omicidio e terrorismo, che sono stati rilasciati oggi in cambio di quattro soldatesse dell’IDF trattenute dai terroristi a Gaza dal 7 ottobre 2023.
Secondo i media ebraici, l’Autorità Palestinese è riuscita finora a prevenire la violenza e il sostegno ai gruppi terroristici durante le celebrazioni in Cisgiordania. Le bandiere nazionali palestinesi e quelle della fazione Fatah che domina l’Autorità palestinese sono visibili in foto e video dalla Cisgiordania.
Tuttavia, nel villaggio di Aqab, a Gerusalemme Est, sono state viste bandiere di Hamas durante una processione celebrativa.
Prima dell’attuazione dell’accordo sul cessate, domenica, il ministro della Difesa Israel Katz aveva dato istruzioni all’IDF di impedire festeggiamenti e sfilate da parte dei palestinesi durante i rilasci dei prigionieri della sicurezza.
Channel 12 news riferisce che i prigionieri liberati a Gaza sono stati accolti con canti di “Siamo il popolo di Muhammad Deif”, riferendosi all’oscuro capo militare di Hamas, ucciso in un attacco aereo israeliano nella Striscia a luglio.
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