Israele: Giudea e Samaria in fiamme. Uccisi cinque terroristi palestinesi

Sarebbero cinque i terroristi palestinesi uccisi nella notte tra mercoledì e giovedì a seguito di una vasta operazione antiterrorismo condotta da IDF, Shin Bet e polizia di frontiera.

Quella della notte scorsa è solo l’ultima di una serie di operazioni antiterrorismo volte a individuare i fiancheggiatori dei terroristi che nelle ultime settimane hanno ucciso 13 civili israeliani.

A causa delle operazioni antiterrorismo israeliane i palestinesi hanno dichiarato lo sciopero generale nelle città di Ramallah e Betlemme e si pensa che nelle prossime ore questa decisione verrà estesa ad altre località in Giudea e Samaria.

Tra i terroristi uccisi la scorsa notte ci sarebbe anche il fratello di Ayman Kamaji, uno dei prigionieri evasi lo scorso anno dalla prigione di Gilboa e catturato a seguito di una gigantesca caccia all’uomo.

Secondo lo Shin Bet i terroristi palestinesi erano nella fase finale della preparazione di un grande attentato contro civili israeliani.

Sempre nell’ottica delle operazioni antiterrorismo vicino a Betlemme le truppe israeliane hanno fatto irruzione nella casa del sindaco della città di Al-Khader, Yasser Sbaih, e hanno arrestato suo figlio perché sospettato di coinvolgimento in attività terroristiche.

Nel frattempo, Hamas ha condotto test di lancio di razzi durante la notte, con il portavoce del gruppo terroristico Hazen Qasem che ha minacciato Israele e ha invitato i palestinesi in Cisgiordania a continuare la loro resistenza armata.

«La grande rivoluzione in atto in Cisgiordania e i continui scontri con le forze di occupazione in tutte le città della Cisgiordania sono l’espressione di un’intifada che non si fermerà», ha detto il portavoce di Hamas. «L’intifada non sarà fermata attraverso arresti o assassinii», ha quindi aggiunto.

Nel frattempo Fatah ha invitato tutti i palestinesi di Giudea e Samaria a recarsi in massa nei punti sensibili e quindi di affrontare in ogni modo le truppe israeliane. Ieri vice capo politico di Hamas, Saleh al-Arouri, aveva chiesto una escalation.

redazione

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