Le difese aeree israeliane hanno intercettato un missile balistico terra-terra lanciato dallo Yemen, ha affermato l’esercito dopo che le sirene sono state attivate a Tel Aviv e in tutto il centro di Israele nelle prime ore di venerdì mattina.
Le Forze di difesa israeliane hanno affermato che il missile è stato abbattuto “fuori dai confini del Paese” dal sistema di difesa aerea a lungo raggio Arrow, aggiungendo che gli allarmi sono stati attivati a causa delle preoccupazioni relative alla caduta di schegge dall’intercettazione.
L’IDF ha inoltre affermato che non sono pervenute nuove istruzioni da parte dell’Home Front Command in seguito all’attacco.
Non ci sono state segnalazioni di impatti diretti delle schegge e nessuno è stato ferito direttamente dai detriti caduti.
Non c’è stata alcuna rivendicazione immediata dell’attacco, anche se i ribelli Houthi dello Yemen hanno dichiarato venerdì mattina presto che un portavoce militare avrebbe fatto un annuncio entro poche ore.
Un funzionario Houthi ha lasciato intendere che l’attacco fosse una rappresaglia per l’attacco aereo israeliano di giovedì in cui è morto l’importante leader di Hezbollah Mohammed Srur, la cui morte è stata confermata dal gruppo terroristico libanese poco prima che suonassero le sirene in Israele.
Secondo quanto riferito da una fonte vicina a Hezbollah, Srur era tra i principali consiglieri inviati da Hezbollah in Yemen per addestrare gli Houthi, anch’essi sostenuti dall’Iran.
L’IDF, che ha descritto Srur come il comandante dei droni di Hezbollah, ha affermato che era l’addetto di Hezbollah in Yemen, dove era coinvolto nelle forze aeree degli Houthi.
L’attacco contro Srur è stato il quarto in una settimana contro i comandanti di Hezbollah nella popolosa periferia sud di Beirut, una delle roccaforti dell’organizzazione sciita, mentre gli scontri tra Israele e Hezbollah si intensificano dopo quasi un anno di schermaglie transfrontaliere.
L’attacco missilistico dallo Yemen è avvenuto dopo che Hezbollah ha lanciato un missile terra-terra su Tel Aviv mercoledì mattina, la prima volta che un razzo ha raggiunto il centro di Israele. Hezbollah ha affermato che l’attacco è stato una risposta a migliaia di esplosioni di cercapersone e walkie-talkie tra i suoi ranghi, ampiamente attribuite ma non ufficialmente rivendicate da Israele, e ai recenti assassinii dei comandanti di alto rango negli attacchi aerei delle IDF.
Negli ultimi 11 mesi, gli Houthi dello Yemen hanno lanciato oltre 220 missili balistici, missili da crociera e droni contro Israele, principalmente verso la città più a sud di Eilat, affermando, in modo simile a Hezbollah, che gli attacchi sono in solidarietà con i palestinesi nella Striscia di Gaza, dove Israele combatte Hamas dopo l’attacco del gruppo terroristico palestinese del 7 ottobre.
I ribelli yemeniti hanno inoltre lanciato diversi attacchi contro Tel Aviv, tra cui un missile terra-terra all’inizio di questo mese e un drone a luglio che ha ucciso un uomo nel suo appartamento.
Dopo l’attacco mortale, Israele ha colpito il porto principale dello Yemen controllato dagli Houthi.
