Iran e ISIS i due pericoli globali ma per i comici del M5S il problema è Israele

10 Luglio 2016

comici-M5S

Mentre Iran e ISIS affilano le armi su fronti opposti dell’islam per la pianificata conquista dell’occidente, obiettivo comune per i due criminali, i comici travestiti da politici del M5S continuano a rivolgere esclusivamente le loro attenzioni sulla democrazia israeliana.

E’ davvero paradossale come mentre ISIS si sta evolvendo in uno “Stato Islamico 2.0” diventando estremamente più pericoloso di quanto non lo sia mai stato e mentre i generali iraniani ammettono tranquillamente di lavorare alla distruzione di Israele e allo sterminio del suo popolo, per i molti sciocchi della politica internazionale il problema rimanga solo ed esclusivamente Israele e la sua democrazia.

C’è qualcosa che veramente non va in questa politica internazionale implementata in occidente da alcune fazioni politiche come il M5S se si attacca l’unica democrazia in Medio Oriente e si difende chi vorrebbe conquistare l’occidente a suon di massacri. C’è davvero qualcosa di malato in chi si ostina a volersi consegnare alla conquista islamica, obiettivo comune a ISIS e Iran anche se su fronti opposti, e parla di politica mediorientale come se fosse un discorso da bar piuttosto che una cosa estremamente seria e complessa. Non so nemmeno quanto tutto questo sia frutto di semplice pressapochismo oppure di bieca malafede.

Fatto sta che mentre il mondo è sotto il più feroce e spietato attacco islamico portato su due fronti, quello sunnita di ISIS e quello sciita di fonte Iran, i comici travestiti da politici del M5S imperversano in Medio Oriente con le loro ideologie nazi-islamiche puntando il dito sulla democrazia israeliana. E’ un po’ come se si andasse a combatte una guerra con le proprie armi puntate alla tempia invece che sui nemici. Come possono Iran e ISIS non avere campo libero con siffatti comici a far loro da utile spalla?

Se il futuro della politica occidentale sono questi comici del M5S prepariamoci prima ai massacri e poi alla conquista islamica (vedremo se sunnita o sciita, ma cambia poco o nulla), se è questo il futuro della politica internazionale implementata dall’occidente, una politica fatta da un mix letale di pressapochismo e malafede, prepariamoci a non avere un futuro e a consegnare i nostri figli alla conquista nazi-islamica perché sarà questo l’inevitabile futuro che ci aspetta, con sommo piacere dei vari Di Maio, Di Stefano e Mogherini varie.

[asg-content-box boxcolor=”blue” boxtitle=”Post scriptum” boldtitle=”true” boxexpand=”false” showcontent=”false”]ci eravamo prefissati di non parlare più della vacanza/campo scuola in Medio Oriente dei comici pentastellati anche per non dargli più importanza di quanto ne abbia e perché nessun media serio israeliano li ha considerati di una virgola, ma la moltitudine si stupidate che producono giornalmente questi inutili personaggi e il seguito che nonostante tutto ottengono, ci costringe nostro malgrado a considerarli come il possibile futuro della politica occidentale e a vederli quindi come una spina nel fianco delle democrazie occidentali, non possiamo quindi esimerci dall’affrontare il problema, con sommo dispiacere per tutti coloro che non trattano le vicende in Medio Oriente con il pressapochismo di questi comici travestiti da politici.[/asg-content-box]

Scritto da Lila C. Ashuryan

redazione

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1 Comment Lascia un commento

  1. Leggevo stamattina che se fossero al potere,la prima cosa sarebbe il riconoscimento della Palestina…. Non hanno nessuna conoscenza di geopolitica e già cominciano a pontificare. Altri nemici di Israele, “venghino signori venghino” adesso il salotto e’completo…

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