Hamas ha fatto sapere che il Governo di Unità Nazionale palestinese verrà creato questa settimana. A dirlo è Bassem Naim, consulente del primo ministro di Hamas a Gaza.
L’accordo tra Hamas e Fatah, rappresentata dalla OLP (Organizzazione per la liberazione della Palestina) è stato annunciato ieri dopo una riunione ad alto livello tenutasi a Gaza tra il gruppo terrorista palestinese e i rappresentanti della OLP.
All’incontro erano presenti lo stesso Bassem Naim, il primo ministro di Gaza, Ismail Haniyeh e in rappresentanza di Fatah il membro anziano della OLP, Azzam al-Ahmad.
Secondo quanto si apprende a metà di questa settimana ci dovrebbe essere l’incontro definitivo che deciderà la composizione del Governo di Unità Nazionale palestinese e il percorso per arrivare entro sei mesi alle nuove elezioni.
Le reazioni internazionali
Piuttosto tiepide se non assenti le reazioni internazionali specie da parte dell’Unione Europea e degli Stati Uniti che considerano Hamas un gruppo terrorista. L’accordo per il Governo di Unità Nazionale tra Hamas e Fatah taglia infatti la testa al toro e impedisce qualsiasi accordo di pace con Israele. Anzi, potrebbe danneggiare ulteriormente le relazioni tra ANP (Autorità Nazionale Palestinese) e lo Stato Ebraico, relazioni già tese a causa dell’accordo tra Fatah e Hamas. Si potrebbe arrivare al punto in cui Gerusalemme equipari Fatah ad Hamas e interrompa qualsiasi forma di collaborazione con la ANP. Per alcuni esponenti del partito del Premier israeliano, Benjamin Netanyahu, questo accordo “mette l’ultimo chiodo sulla bara dei colloqui di pace”.
[glyphicon type=”user”] Scritto da Sarah F.
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