Durante l’ultima notte, dalle 19:00 locali del 27 febbraio, la Federazione Russa ha attaccato l’Ucraina lanciando 208 UAV e droni di vario tipo dalle regioni russe di Orel, Bryansk, Kursk, Millerovo, Shatalovo e Primorsko-Akhtarsk.
Le Forze Armate ucraine hanno combattuto e respinto l’attacco e all’ora locale delle 09:00 di oggi è stato confermato che 107 UAV e droni sono stati abbattuti nelle regioni ucraine di Kharkiv, Poltava, Sumy, Kyiv, Chernihiv, Cherkasy, Vinnytsia, Zhytomyr, Kirovohrad, Dnipro, Zaporizhzhia, Kherson e Mykolaiv e che 97 droni inerti sono stati dispersi senza conseguenze.
Le regioni ucraine di Kharkiv, Sumy, Mykolaiv e Zaporizhzhia hanno subito le conseguenze della caduta di detriti.
La Russia ha attaccato con i droni il sistema energetico della regione di Kharkiv e in mattinata Ukrenergo ha segnalato interruzioni di corrente di emergenza in diverse regioni.
Il Ministero della Difesa russo segnala di aver distrutto 22 UAV ucraini: 8 UAV sulla regione di Oryol, 7 UAV sulla regione di Kursk, 4 UAV sulla regione di Bryansk, 1 UAV sulla regione di Smolensk e 2 UAV sulla regione di Krasnodar.
L’effetto di questo attacco dovrebbe essere noto nei prossimi giorni.
Nel pomeriggio del 26 febbraio un bombardamento ucraino ha colpito e danneggiato 5 unità di equipaggiamento militare russo nel villaggio di Rakitnoye nella regione di Belgorod.
Regione di Kursk: nel tentativo di interrompere la logistica ucraina, supportate da veicoli blindati, le truppe russe continuano a premere verso Malaya Loknya, attaccando da nord e ovest verso una serie di insediamenti e dall’area di Sverdlikovo verso Novenkoye nella regione ucraina di Sumy Oblast.
La situazione è tesa.
Settore settentrionale e meridionale: non sono disponibili informazioni.
Settore orientale: verso Novopavlovsk, continuano i combattimenti nell’area degli insediamenti di Andreyevka, Preobrazhenka e Nadeyevka.
Supportate da veicoli blindati, le truppe russe sono avanzate lungo le fasce forestali a sud-ovest di Nadeyevka.
I russi sono avanzati su un ampio fronte e hanno occupato la maggior parte dell’insediamento di Burlatskoye, raggiungendo la periferia orientale dell’insediamento di Privolnoye.
Le Forze di difesa ucraine stanno conducendo contromisure nelle parti meridionali e settentrionali di Toretsk e gli scontri continuano lungo le strade interne.
Si segnala che nel settore le truppe russe si muovono a piedi.
C’è una stabilizzazione evidente della linea di contatto.
Perdite russe stimate al 28 febbraio 2025:
Alcuni dati sono stati modificati.
- personale: 874.560 (+1.060)
- carri armati: 10.222 (+13)
- veicoli blindati: 21.234 (+17)
- sistemi di artiglieria: 23.847 (+54)
- MLRS: 1.303 (+1)
- sistemi di difesa aerea: 1.087
- aerei: 370
- elicotteri: 331
- UAV: 27.274 (+172)
- missili: 3.085
- navi/barche: 28
- sottomarini: 1
- equipaggiamento automobilistico: 38.994 (+126)
- equipaggiamento speciale: 3.763 (+3)
Statistiche: alcune cifre importanti dall’ultimo sondaggio Socis.
– Il 63,3% degli ucraini è contrario a qualsiasi elezione fino alla fine della guerra. Solo l’1% le sostiene.
– Il 61,3% ritiene legittimi sia il Presidente che il Parlamento. Il 30,5% ha un’opinione diversa.
– Il 58,8% ritiene che l’alto livello di corruzione a livello statale abbia l’impatto più negativo sulla situazione nel Paese.
– Il 39,6% degli ucraini si fida di Zelensky (solo il 16,5% si fida completamente di lui), e il 57% non si fida.
Colloqui di pace: ogni giorno compaiono nuove “idee”, che non fanno che aumentare la confusione e ridurre le ormai scarse possibilità che possano iniziare colloqui seri.
L’idea di Trump di raggiungere un accordo senza includere l’Ucraina si rivela solo uno spettacolo.
L’Europa è pronta a migliorare il suo sostegno all’Ucraina: forse gli europei capiscono meglio la situazione.
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