Guerra in Ucraina: cosa succede oggi 19 gennaio 2025

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Nella notte del 19 gennaio 2025, a partire dalle 20:00 locali del 18 gennaio, la Federazione Russa ha attaccato l’Ucraina con 61 droni di vario tipo, lanciati dalle regioni russe di Millerovo, Bryansk e Orel.

L’attacco aereo è stato respinto dalla contraerea ucraina.

Alle 09:00 locali, è stato confermato che 43 UAV d’attacco e droni di altro tipo sono stati abbattuti nelle regioni ucraine di Poltava, Sumy, Kharkiv, Cherkasy, Chernihiv, Kiev, Zhytomyr, Dnipro e Mykolaiv.

15 droni inerti sono stati dispersi senza conseguenze.

Al momento in cui scriviamo, un drone stava ancora volando e il lavoro di combattimento era attivo. L’aereo russo ha rilasciato un’altra bomba planante caduta nel territorio russo o occupato: è stato registrato che nell’anno 2024 i casi di auto-bombardamento della Russia sono stati 165, mentre quest’anno sono stati 6 FAB e 1 missile.

L’attività aerea ucraina non è stata segnalata durante la scorsa notte.

Sia il deposito di carburante Engels che quello di Lisky sono ancora in fiamme.

Regione di Kursk: fonti russe segnalano un aumento dei movimenti ucraini di carri armati, veicoli blindati e truppe nella regione e temono un’altra spinta ucraina.

Le forze armate ucraine hanno respinto una serie di attacchi delle truppe russe su Malaya Loknya, Viktorovka e Staraia Sorochina.

Sul fianco meridionale, le truppe russe continuano gli attacchi nell’area di Makhnovka e Cherkasskaya Konopelka.

A Cherkasskaya Konopelka, i russi sono entrati nella parte centrale con un’unità di fanteria, dove è finita sotto il fuoco di artiglieria della 61a Brigata meccanizzata separata ucraina.
Continuano gli scontri attivi.

Settore settentrionale: nel distretto di Liman, continuano gli scontri nell’area dell’insediamento di Terny e a ovest dell’insediamento di Ivanivka, dove i russi sono avanzati a una profondità di 500 metri.

I combattenti delle Forze armate ucraine sono riusciti a respingere i russi dalle posizioni nella fascia forestale a ovest di Ivanivka.

Settore orientale: nel distretto di Chasiv Yar, dopo aver occupato il territorio dell’impianto refrattario di Chasovoyarsky, con il supporto di veicoli blindati, i russi prendono d’assalto il blocco di edifici a più piani situato a sud.

Nel distretto di Kurakhovsk, a nord del fiume Sukhie Yaly, si svolgono battaglie lungo una serie di fasce forestali a nord e a nord-est dell’insediamento di Sukhie Yaly.

I russi sono avanzati in un settore largo fino a 3,5 km a una profondità di 500 metri.

Sul fianco sinistro del distretto di Pokrovsk, le truppe russe stanno prendendo d’assalto la parte orientale dell’insediamento di Udachnoye, dove sono avanzate fino a una profondità di 750 metri, e l’insediamento di Kotlino.

Il territorio della miniera “No. 2” della SHU “Pokrovskoye” è stato catturato dai russi.

Settore meridionale: i russi stanno prendendo d’assalto Velika Novosilka da nord, est e sud-est.

Sul fianco sinistro di quel distretto, le truppe russe sono avanzate nell’area della fattoria e del cimitero nella periferia settentrionale di Vremyevka.

Stima delle perdite russe al 19 gennaio 2025:

• personale: 818.740 (+1.580)

• carri armati: 9.811 (+8)

• veicoli blindati: 20.412 (+18)

• sistemi di artiglieria: 22.055 (+15)

• MLRS: 1.262

• sistemi di difesa aerea: 1.046

• aerei: 369

• elicotteri: 331

• UAV: 22.615 (+36)

• missili: 3.051 (+2)

• navi/imbarcazioni: 28

• sottomarini: 1

• equipaggiamento automobilistico: 34.401 (+76)

• equipaggiamento speciale: 3.700 (+1)

Fabio Bulfoni

Project Manager e autore. Elabora strategie di Project Management. Consulente di un'associazione ucraina di costruttori. Scrive quotidianamente di Ucraina e guerra. Autore di "How to restore Ukraine" e "Kremlin Tales".

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