La scorsa notte, dalle 21:00 del 1° febbraio, la Federazione Russa ha attaccato l’Ucraina con 55 UAV di vario tipo, lanciati dalle regioni russe di Kursk, Orel e Primorsko-Akhtarsk.
L’attacco è stato combattuto dalle Forze Armate dell’Ucraina.
Alle 09:00 di oggi, ora locale, è stato confermato che 40 droni russi sono stati abbattuti nelle regioni ucraine di Kharkiv, Poltava, Sumy, Kyiv, Chernihiv, Cherkasy, Dnipro, Mykolaiv, Kherson e Odesa, mentre 13 droni inerti sono stati dispersi senza conseguenze negative.
Gli attacchi russi hanno colpito maggiormente le regioni ucraine di Kharkiv e Sumy.
Il Ministero della Difesa russo ha riferito che durante la notte sono stati abbattuti 5 droni in Russia: 3 di loro erano nella regione di Kursk e uno ciascuno nelle regioni di Belgorod e Bryansk.
Un drone ucraino ha colpito un’auto nella regione russa di Belgorod, sulla strada Belgorod-Shebekino.
Una donna è morta e un uomo è stato ricoverato in ospedale.
Una persona è morta a causa della detonazione di un ordigno esplosivo nel villaggio di Malinovka, nella regione di Belgorod.
Situazione sulla linea di contatto: oggi le notizie sono scarse e non precise come al solito.
Alcuni ritengono che il tasso di perdite russe stia riducendo seriamente le possibilità dei comandanti russi di radunare forze ed equipaggiamenti per organizzare ulteriori attacchi e quindi il numero di attacchi russi è ridotto.
Il 1° febbraio 2025, alle 17:54 ora locale, un aereo tattico russo ha lanciato una bomba planante KAB250 sull’edificio di un collegio a Sudzha, nella regione di Kursk.
Sudzha è ben sotto il controllo ucraino e l’edificio era occupato da anziani abbandonati dalle famiglie evacuate e bisognosi di assistenza medica e da una stazione della Polizia ucraina.
Come da “regole di guerra”, le truppe ucraine li stavano nutrendo e accudendo, nell’attesa che venisse decisa un’evacuazione per loro.
Bene, la bomba ha colpito esattamente l’edificio, uccidendo 4 persone, mentre 88 sono rimaste ferite, di cui 4 in gravi condizioni.
Il servizio stampa dell’Aeronautica Militare ucraina ha dichiarato ufficialmente che Sudzha è stata colpita dall’aviazione tattica russa.
Il Ministero della Difesa russo afferma che il collegio è stato colpito da personale militare ucraino utilizzando l’HiMARS MLRS.
A conferma, la parte russa ha pubblicato un video di un drone del lancio di diversi missili, presumibilmente dalla zona del villaggio di Malaya Rybitsa nella regione di Sumy, a circa 25 chilometri da Sudzha.
Tuttavia, non ci sono prove che questi missili siano stati lanciati.
Le autorità ucraine hanno mostrato intercettazioni radar del volo della bomba.
Perché gli ucraini ucciderebbero intenzionalmente le persone che stanno proteggendo e distruggerebbero la propria stazione di Polizia?
Perché la Russia ucciderebbe la propria gente?
Bene, i russi non sono nuovi a questo, e questi anziani avrebbero testimoniato di aver ricevuto solo cose buone dagli ucraini, il che contraddice la propaganda russa secondo cui gli ucraini sarebbero nazisti, fascisti e senza regole.
Il bilancio delle vittime dell’attacco russo a Poltava è aumentato a 14 persone, di cui 2 bambini.
Altre 17 persone sono rimaste ferite, le operazioni di soccorso sono in corso.
Una donna è morta a seguito del bombardamento russo di Kherson, un’altra persona è rimasta ferita.
Due persone sono rimaste ferite a seguito degli attacchi russi a Zaporizhzhia e alla sua regione, dove la Russia ha effettuato 326 attacchi su 13 insediamenti in un giorno.
Sono state ricevute segnalazioni di danni ad appartamenti, case private, auto e strutture infrastrutturali.
Settore orientale: i russi non interrompono le operazioni di assalto al distretto di Pokrovsk.
Negli ultimi giorni, i russi hanno condotto attivamente attacchi a Sribne, a sud di Nadiyivka, da sud e da est a Udachne, da ovest e da est nella zona di Kotlyne e da sud-ovest a Zvirovo.
Hanno avuto un successo parziale.
Una delle unità ucraine a Udachne, che ha sostituito una delle brigate di nuova formazione, ha fatto particolarmente bene.
Inoltre, a causa della feroce resistenza delle unità della 59a Brigata ucraina, i russi sono costretti a rifornire le proprie unità a Novoelizavetivka e Novovasylivka.
Il rifornimento sta avvenendo anche nell’area di Shevchenko-Dachenske, dove le perdite russe si sono rivelate particolarmente pesanti.
Stima delle perdite russe al 2 febbraio 2025:
• personale: 840.360 (+1.320)
• carri armati: 9.908 (+6)
• veicoli corazzati per il trasporto di personale: 20.667 (+14)
• sistemi di artiglieria: 22.538 (+45)
• MLRS: 1.267 (+1)
• sistemi di difesa aerea: 1.050
• aerei: 369
• elicotteri: 331
• UAV: 23.793 (+99)
• missili: 3.054
• navi/imbarcazioni: 28
• sottomarini: 1
• equipaggiamento automobilistico: 35.709 (+80)
• equipaggiamento speciale: 3.729 (+2)
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