Potremmo dire che Grillo è un nazista per sua stessa definizione, potremmo dire che il M5S non è né un Movimento democratico né tantomeno un partito politico ma è un movimento personale, gestito da una sola persona, Casaleggio, con un fantoccio di nome Beppe Grillo messo li a rappresentarlo e che come in tutti i Movimenti autoritari o si fa quello che dice il Fuhrer oppure si è fuori. Potremmo dire tante cose del M5S e di Grillo, ma non le diremo. Ci limiteremo a dire perché gli italiani non devono votare per questo movimento che ricorda così da vicino i peggiori movimenti nazisti della storia.
1 – Grillo è un bugiardo patentato che come tutti i bugiardi va avanti a forza di slogan approfittando della ingenuità della povera gente, spesso veramente disperati, molto più frequentemente veri e propri sfigati che danno la colpa di tutti i loro guai agli altri. I suoi deputati in Parlamento nella prima vera occasione che avevano per contribuire a migliorare il Paese non hanno fatto assolutamente nulla. Anzi, spesso hanno votato anche contro leggi proposte da loro stessi. Votare Grillo e M5S equivale a gettare alle ortiche il proprio voto.
2 – Grillo predica bene ma razzola malissimo. Accusa tutti di essere collusi, evasori, pregiudicati, di fare politica per interesse, ecc. ecc. ma non ha mai fatto chiarezza su quanto guadagna lui con il suo blog, organo ufficiale del M5S. Lui stesso è un pregiudicato. Non si è fatto scrupolo di aderire a un paio di condoni promossi dal tanto criticato Governo Berlusconi. Ha detto che nel M5S “uno valeva uno” alludendo al fatto che le idee di tutti valevano veramente, salvo poi espellere a man bassa chiunque dissentisse dalle sue di idee.
3 – Se la nuova classe politica che promette Grillo è quella vista nell’attuale Parlamento allora stiamo freschi. Sono certamente giovani e incensurati, ma per governare un Paese ci vuole anche un briciolo di intelligenza e di competenza, cosa che invece nel M5S latita completamente. Hanno proposto decine e decine di leggi che non hanno né capo né coda. Buttano fuori numeri a raffica senza sapere nemmeno di cosa stiano parlando (l’ultimo caso quello di Giulia Sarti che promette 5.000 euro al mese ai pensionati). Non parliamo poi del fatto che nel M5S ci sia gente che crede al fatto che ci siano poteri forti che installano microchip nei cervelli, che crede alle scie chimiche, ecc. ecc. A vederli “lavorare” in Parlamento sembra di vedere una scolaresca di bambini in gita scolastica più che dei rappresentanti del popolo. Altro che restituire la metà dello stipendio, dovrebbero ridare tutto indietro.
4 – L’unica politica che riesce a fare Grillo e il M5S è quella dello sciacallo. Si butta a pesce su qualsiasi disgrazia italiana senza però proporre soluzioni. L’unica che continua a portare avanti è quella intramontabile del reddito di cittadinanza senza dire dove troverebbe le coperture necessarie (a essere ottimisti circa 30 miliardi di Euro). Se consideriamo che il M5S contesta a Renzi gli 80 euro al mese dati a milioni di italiani perché, a detta loro, non ci sono le coperture, ci chiediamo dove troveranno quelli del M5S la copertura per dare 1.000 euro al mese come reddito di cittadinanza. Una panzana enorme.
Potremmo continuare per ore a spiegare perché un voto dato a Grillo è un voto gettato alle ortiche che rischia solo di dare potere a un pazzo visionario autodefinitosi “oltre Hitler”, ma ci fermeremo a questi striminziti quattro punti. Non è certo nostra intenzione dire agli italiani per chi votare, a noi interessa solo spiegare agli elettori italiani per chi non votare. Se invece siete ammagliati dal nazismo grillino, dal totalitarismo, se siete semplicemente sfigati e date la colpa di tutti i vostri guai al sistema e vi aspettate 1.000 euro al mese senza andare a lavorare, allora vi meritate Grillo e il M5S. State certi che il caos non mancherà.
[glyphicon type=”user”]Scritto da Carlotta Visentin
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