In merito alla Sharia c’è in Europa un assurdo e ambiguo comportamento che vede, come per esempio in gran Bretagna, la legge islamica introdotta addirittura all’interno dell’ordinamento giuridico. E’ assurdo perché la Sharia viola in maniere palese qualsiasi fondamento di Diritto su cui si basa la stessa creazione dell’Europa, è ambiguo perché se si adottasse lo stesso sistema per tutte le religioni in teoria l’Europa dovrebbe accettare, per fare un esempio, i sacrifici umani previsti in alcune religioni preislamiche o del sub-continente indiano.
Perché la Sharia in Europa è illegale?
La Sharia è illegale perché viola in maniere palese moltissimi punti della Carta Europea dei Diritti Umani, a partire da tutti quei punti che parlano di dignità, parità dei Diritti tra i sessi, non discriminazione di genere, tutela dei minori, divieto della poligamia, ecc. ecc. In Europa non possiamo basare quasi tutta la nostra giurisprudenza sulla Carta Europea dei Diritti Umani per poi permettere che la Sharia venga applicata per un falso problema legato alla integrazione e al rispetto delle altre religioni. Il rispetto delle altre religioni deve essere garantito a condizione che quelle stesse religioni non violino le leggi e i Diritti Fondamentali. Ci meraviglia molto che le “grandi organizzazioni per la difesa dei Diritti Umani”, quali Amnesty International o Human Rights Watch non abbiano mai sollevato il problema. Qui non si sta parlando di una ideologia ma semplicemente di mettere in pratica quanto stabilito dall’Unione Europea. E se la Carta Europea dei Diritti Umani non bastasse c’è sempre la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani che sostanzialmente afferma le stesse cose.
Se un uomo di fede islamica sposa una ragazzina minorenne perché la Sharia lo permette, l’Europa non può chiudere gli occhi. Se le donne nel mondo islamico non godono degli stessi Diritti degli uomini, l’Europa non può accettarlo per rispetto della religione. Se nella Sharia è permessa la poligamia (altro elemento di discrimine verso le donne) ma negli ordinamenti dei singoli stati è un reato (in Italia lo è), l’Europa non lo deve permettere.
Il ragionamento è semplicissimo e non c’è bisogno di dotte analisi: o si prende per buona la Carta Europea dei Diritti Umani e quindi si mette fuorilegge la Sharia, oppure si considera quel trattato alla pari di carta straccia e lasciamo che ogni religione adotti le proprie leggi, anche quelle più aberranti. Accettiamo i delitti di onore, i sacrifici umani, i matrimoni con le bambine, la poligamia, la legge del taglione ecc. ecc.
In un momento in cui il mondo è scandalizzato dai video orribili diffusi dal ISIS nel cui califfato viene applicata alla lettera la Sharia, è un dovere per nostre Istituzione chiedersi se in Europa sia legale l’applicazione della legge islamica oppure non lo sia. Se le leggi europee hanno un senso e non sono solo inchiostro gettato a caso su un foglio di carta, la Sharia non è legale in Europa e va dichiarato con assoluta chiarezza bandendo la legge islamica da qualsiasi Paese europeo. Il rispetto della religione altrui è un’altra cosa e deve essere garantito, ma a condizione che le leggi europee vengano rispettate.
Scritto da Paola P. il 7 settembre 2014