Come il mondo dimentica facilmente chi è Hamas: riassunto delle puntate precedenti

Nei giorni scorsi alla Assemblea Generale delle Nazioni Unite abbiamo assistito al festival delle ipocrisie, dal discorso di fuoco di Abu Mazen, ben esposto da Ugo volli su Informazione Corretta, alle stupide prese di posizione americane. Siccome ci sembra che questa gente abbia un po’ la memoria corta in merito al pericolo rappresentato da Hamas vogliamo fare un breve riassunto delle puntate precedenti.

Ora, e mi fermo qui perché ce ne sarebbero di cose da dire, nonostante tutto questo la comunità internazionale continua a ritenere Hamas un “problema secondario” e addirittura continua a chiedere la sua inclusione nel Governo di Unità Nazionale Palestinese. Un gruppo terrorista che non si fa scrupolo di usare i civili come scudi umani, che progettava un enorme attentato terroristico contro civili israeliani, l’abbattimento della ANP e che dichiara apertamene (ce lo ha per statuto) che vuole la distruzione di Israele e il massacro di tutti gli ebrei. Ma davvero la cecità del mondo è così drammaticamente inculcata oppure è semplice antisemitismo?

[glyphicon type=”user”] Scritto da Sharon Levi

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