Una premessa: ieri abbiamo lanciato un “warning” attraverso Facebook e Twitter in quanto nel nostro lavoro di monitoraggio dei forum Jihadisti o comunque vicini alla causa dell’estremismo islamico ci siamo imbattuti in un topic che ci ha colpiti dove si spiegava come colpire gli ebrei sui social network. Nessuna volontà da parte nostra di lanciare inutili allarmi né tantomeno di alzare inutilmente una tensione che è già alle stelle. Solo che preferiamo passare per idioti oggi piuttosto che piangere qualcuno domani.
Come sempre non riveleremo il nome del forum di cui parliamo (che comunque è un forum chiuso e non indicizzato come sempre avviene per questi forum nascosti) perché ci interessa troppo riuscire a seguire dall’interno questi forum, fatto questo che spesso ci ha legato le mani nel rivelare alcune cose che si leggono su questo tipo di forum perché raccontare qualcosa senza poter citare la fonte non è corretto e ce ne rendiamo conto, tuttavia in questo caso (come in pochi altri casi) facciamo una eccezione perché riteniamo che, anche visti alcuni recenti avvenimenti in alcuni gruppi pro-Israele, la cosa possa essere utile come prevenzione anche a costo di fare una figuraccia. Il forum in questione è scritto per metà in arabo e per metà in inglese, spesso davvero pessimo (quasi incomprensibile). Lo stesso titolo del topic lascia molto a desiderare: “As hit the Jews on a social network” che noi abbiamo presunto avrebbe dovuto essere “How to hit the Jews on social networks”.
Nel topic, che inizialmente era nato come una sorta di guida per contrastare il pensiero pro-Israele sui social network più che come una guida per colpire realmente gli ebrei, si spiega come “infiltrarsi” nei gruppi pro Israele per riuscire ad ottenere un incontro con un membro e poi colpirlo. Un utente attivo dal 2008 a un certo punto ha postato questa guida che noi abbiamo tradotto in questo modo:
- Creare un falso profilo con un nome ebraico
- Chiedere amicizia a persone importanti del mondo ebraico che hanno molti amici. Questo vi aiuterà a essere credibili
- Creare un gruppo che supporta Israele
- Chiedere l’iscrizione in gruppi chiusi pro-Israele
- Essere molto attivi ma senza essere estremisti per non destare sospetti
- Usare la chat privata per agganciare i membri dei gruppi
- Chiedere di incontrare loro privatamente
- Organizzare un incontro e agire
La “guida” ha avuto subito un buon gradimento da parte degli altri utenti con alcuni che hanno affermato di essere già a buon punto tra i quali un utente che afferma di scrivere dall’Italia.
Come detto nessuna volontà di fare allarmismo, riteniamo solo che sia meglio stare in guardia e siccome è già successo che utenti dei social network siano caduti in trappole molto simili e visto il momento molto particolare per le persone di fede ebraica e per i loro sostenitori (anche non ebrei) dopo molto pensare abbiamo deciso di pubblicare questo “warning” perché, come detto, meglio fare una figuraccia oggi che piangere qualcuno domani per non aver fatto nulla.
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