Iraq: sequestrata una tonnellata di Captagon proveniente dalla Siria

By Haamid B. al-Mu’tasim - Blogger

Le forze di sicurezza irachene hanno sequestrato più di una tonnellata di compresse di Captagon contrabbandate dalla Siria attraverso la Turchia, lo ha reso noto domenica il ministero dell’Interno iracheno.

Il portavoce del Ministero, il generale Moqdad Miri, ha dichiarato che la Direzione narcotici “ha sequestrato un camion proveniente dalla Siria, diretto in Iraq, via Turchia, che trasportava 1,1 tonnellate” del potente stimolante sintetico.

Si è trattato di uno dei sequestri più ingenti effettuati in Iraq negli ultimi anni e comprendeva sette milioni di pillole, ha riferito un funzionario della sicurezza, che ha voluto mantenere l’anonimato.

Si è trattato anche del primo sequestro di questo tipo annunciato dopo la caduta del presidente siriano Bashar al-Assad, avvenuta a dicembre, il cui regime era stato accusato di aver prodotto la sostanza stupefacente su scala industriale.

Secondo le riprese video diffuse dal Ministero dell’Interno, la droga è stata trasferita da un camion turco a un camion iracheno nei pressi di un valico di frontiera tra i due Paesi.

Il generale Miri ha affermato che sono stati effettuati degli arresti, ma non ha fornito dettagli sul numero o sulla nazionalità delle persone detenute.

Ha affermato che l’operazione di sequestro è stata condotta con la collaborazione delle forze di sicurezza della regione autonoma del Kurdistan, al confine con la Turchia.

Tutto ciò è avvenuto anche grazie a “informazioni molto importanti” fornite dalle forze di sicurezza saudite, ha aggiunto Miri.

Il Captagon è uno stimolante illegale simile all’anfetamina che è diventato il principale prodotto esportato dalla Siria durante la guerra civile scoppiata nel 2011.

Negli ultimi anni, l’Iraq e i suoi vicini, in particolare i paesi di transito Giordania e Arabia Saudita (il più grande mercato di consumo del Medio Oriente), hanno intensificato la cooperazione nel tentativo di combattere il traffico di esseri umani.

Nel 2022 l’Iraq ha annunciato di aver sequestrato sei milioni di pillole e nel 2024 l’Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine (UNDOC) ha affermato che il paese aveva registrato un “aumento drammatico” sia nel traffico che nell’uso di Captagon nei cinque anni precedenti.

“Solo nel 2023, le autorità (in Iraq) hanno sequestrato la cifra record di 24 milioni di compresse di Captagon, l’equivalente di oltre 4,1 tonnellate, con un valore al dettaglio stimato tra 84 e 144 milioni di dollari”, si legge in un rapporto dell’UNDOC.

Si afferma che tra il 2019 e il 2023, circa l’82 percento del Captagon sequestrato in Medio Oriente proveniva dalla Siria, seguita dal Libano con il 17 percento.

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Blogger siriano rifugiato in Italia. Esperto di terrorismo islamico e di dinamiche mediorientali in particolare di Siria e Iraq