Ormai è chiaro, l’Iran è un problema globale, non solo di Israele

By Sarah G. Frankl - Writer

L’ultimo attacco iraniano ad una petroliera nel Golfo Persico che ha causato la morte di due marinai, uno rumeno e uno britannico, è la dimostrazione palese che l’Iran non è più solo un problema israeliano ma è un problema globale.

Sono queste, più o meno, le parole che il Ministro degli esteri israeliano, Yair Lapid, ha detto ieri al suo omologo britannico, Dominic Raab dopo che un drone suicida iraniano ha colpito l’ennesima petroliera di proprietà israeliana in navigazione nel Golfo Persico.  

Lapid ha detto al suo omologo britannico che questa volta sarà necessaria una risposta dura e, possibilmente, globale agli attacchi iraniani.

Dal canto suo Teheran non solo conferma e rivendica l’attacco alla petroliera Mercer Street, battente bandiera liberiana ma di proprietà israeliana, ma afferma che è la risposta iraniana agli attacchi israeliani contro postazioni iraniane in Siria.

Israele riunisce il gabinetto di guerra

Ieri sera leadership della difesa israeliana si è riunita per discutere in merito alla risposta da dare a Teheran dopo questo ultimo attacco.

Alla riunione urgente convocata dal ministro della Difesa, Benny Gantz, hanno partecipato il capo di stato maggiore dell’IDF Aviv Kohavi e altri funzionari della difesa.

Non è trapelato nulla sulle decisioni prese ma appare evidente che questa volta ci sarà una “energica” risposta all’attacco iraniano.

L’Iran sta seminando violenza e distruzione in ogni angolo della regione” ha dichiarato ieri sera a condizione di anonimato un funzionario israeliano di alto livello.

Erano così ansiosi di attaccare un obiettivo israeliano che si sono macchiati dell’uccisione di cittadini stranieri” ha detto ancora la fonte.

Gli iraniani hanno tolto la maschera e hanno dimostrato che non sono un problema israeliano ma globale in quanto mettono in pericolo il commercio mondiale” ha infine concluso l’alto funzionario.

E ora la “guerra ombra” tra Iran e Israele potrebbe diventare palese. Teheran con l’uccisione di due cittadini stranieri ha varcato la quella linea rossa che fino ad ora non era mai stata superata da nessuno e difficilmente adesso Israele potrà fare a meno di rispondere in maniera dura, aperta e palese.

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Vive nel sud di Israele. Responsabile della redazione e delle pubblicazioni Breaking News. Cura i social di Rights Reporter. Esperta del settore informatico. Hacker Etica