Shannon, la ragazza americana che voleva diventare sposa della Jihad

5 Luglio 2014

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Quante ragazze ci saranno come Shannon Maureen Conley? Lei, americana 19enne di Denver, è salva grazie all’intervento dell’FBI che l’ha arrestata mentre si stava per imbarcare su un volo di sola andata per la Turchia dove ad attenderla c’era il suo promesso sposo, un tunisino che combatte nelle fila dell’ISIS (ISIL) che l’avrebbe portata in Siria. Ma secondo una ricerca americana sono centinaia le donne americane convertite all’Islam che sono andate spose a combattenti della Jihad.

La storia di Shannon Maureen Conley è molto simile a quella di molte altre ragazze americane. Inizia a seguire via internet le vicende mediorientali. Si appassiona alla questione palestinese e diventa fervente attivista anti-israeliana. Poi si avvicina alla religione islamica della quale apprende i primi rudimenti, sempre in visione di una Jihad. Infine la grande decisione di andare in sposa a un tunisino conosciuto su un sito di incontri marocchino dedicato proprio alle unioni tra combattenti della Jihad e ragazze occidentali convertite dove si era iscritta con il nome di Halima95. Per fortuna che l’FBI stava monitorando quel sito e così è riuscita a bloccarla un attimo prima dell’imbarco. Ora si trova sotto processo per cospirazione e sostegno al terrorismo. Rischia 15 anni di carcere.

La storia di Shannon Maureen Conley non è una storia isolata. Sono sempre di più le ragazze americane e occidentali che si convertono all’Islam e che si offrono in sposa ai combattenti della Jihad. Sono un trofeo molto ambito dagli jihadisti. Secondo fonti dei servizi occidentali sarebbero oltre 300 le ragazze europee che sono andate in Siria e sono tra le fila dell’ISIS. L’FBI calcola che anche negli Stati Uniti ci siano diverse centinaia di queste “spose della Jihad” e ha intensificato il monitoraggio dei siti usati per combinare questi matrimoni.

Inutile negare che questo fenomeno relativamente nuovo sta preoccupando fortemente gli Stati occidentali. Negli ultimi mesi c’è stato un fortissimo incremento delle giovani donne occidentali partite per diventare “spose della Jihad” e la tendenza è in aumento. Molte di loro sono musulmane occidentali immigrate di terza generazione, ma ci sono anche moltissime convertite che prendono questa strada, un fatto questo davvero preoccupante e che mostra come il sistema di reclutamento della Jihad in occidente non sia solo rivolto agli uomini destinati a diventare combattenti, ma anche alle donne destinate ad “allietare i combattenti della Jihad”.

[glyphicon type=”user”] Scritto da Carlotta Visentin

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