Gaza: Hamas “ruba” la corrente elettrica agli ospedali. Il video che lo dimostra

Hamas ruba la corrente elettrica destinata agli ospedali della Striscia di Gaza. A dimostralo ci sono video e foto resi pubblici ieri dal COGAT (Coordinator of Government Activities in the Territories) a dimostrazione che ai terroristi islamici non interessa assolutamente nulla della popolazione di Gaza.

Il video è stato caricato ieri sera sulla pagina Facebook del COGAT. «Il gruppo terroristico di Hamas continua a rubare alla gente di Gaza» ha scritto il Gen. Yoav Mordechai, capo del COGAT. «La linea elettrica attraversa la Striscia di Gaza e la connessione pirata è stata effettuata nella regione tra Maghazi e Khan Yunis», ha aggiunto il COGAT. «Questa energia elettrica era destinata agli ospedali e alle scuole, ma Hamas non è interessato alla popolazione» conclude il COGAT.

«Il gruppo terroristico di Hams continua il suo cinico sfruttamento del popolo di Gaza nonostante le frequenti interruzioni di energia elettrica nelle Striscia» dice il Gen. Mordechai. «Solo una settimana fa era stato dimostrato come Hamas rubava il carburante destinato alla centrale elettrica della Striscia di Gaza e lo vendeva al mercato nero al miglior offerente» ha aggiunto il capo del COGAT.

La centrale elettrica di Gaza, costruita nel 2002, funziona a gasolio. La sua produzione massima è pari a 140 megawatt, ma attualmente produce solo tra 60 e 80 megawatt. Il furto da parte di Hamas del gasolio e della energia elettrica che arriva direttamente da Israele colpisce quindi direttamente la popolazione.

Attualmente Israele trasferisce direttamente 125 megawatt al giorno visto che l’Egitto ha interrotto qualsiasi trasferimento di energia elettrica e gasolio. Tuttavia la corrente elettrica a Gaza è disponibile solo per quattro ore al giorno e spesso anche gli ospedali rimangono al buio nonostante siano la priorità. Ora sappiamo anche il perché.

Sarah G. Frankl

Vive nel sud di Israele. Responsabile della redazione e delle pubblicazioni Breaking News. Cura i social di Rights Reporter. Esperta del settore informatico. Hacker Etica

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