«Il Presidente americano, Barack Obama, mi ha confidato di essere di fede islamica». A dirlo non è uno qualsiasi ma Ahmed Aboul Gheit, ex Ministro degli Esteri egiziano. Lo riferisce il sito web Voice of the Copts, riportando una intervista rilasciata nel 2010 dallo stesso ex Ministro degli Esteri egiziano a Nile TV.
A dire il vero qualche sospetto ce lo avevamo e comunque uno è libero di essere della fede che ritiene più opportuno, non è certo questo che vogliamo contestare al Presidente americano. Quello che invece ci lascia basiti è il fatto che Obama ha mentito (e sta mentendo) al popolo americano, ma soprattutto che ha messo in atto una strategia chiaramente volta a danneggiare Israele e tutto i mondo libero a favore dell’Islam integralista. Addirittura dalle parole di Ahmed Aboul Gheit si deduce che il Presidente americano abbia un vero e proprio piano contro Israele.
Ahmed Aboul Gheit riferisce infatti che il Presidente Obama aveva chiesto al mondo islamico di essere “ancora paziente con Israele” promettendo che “una volta messe a posto alcune cose il mondo musulmano avrebbe visto cosa intendeva veramente fare con Israele”. Queste affermazioni sarebbero state fatte da Omaba nel 2010 in occasione dei colloqui sul Medio Oriente tenutesi a Washington.
Bene, con il fantomatico “senno di poi” e rileggendo quelle parole dando un occhio ai fatti accaduti in Medio Oriente nei mesi scorsi, non si può non pensare che quelle “minacce” di Obama verso Israele fossero più che concrete. Di più, è la prova provata di un disegno criminale del Presidente americano contro lo Stato Ebraico. Certo, occorre partire dal presupposto che le parole di Ahmed Aboul Gheit siano la verità su Obama, ma non c’è niente che ci faccia pensare il contrario.
Sarah F.